Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Serata al Pirellone: Omaggio al Signor G.
Inserito il: 26/04/2004 08:15:10
Messaggio:

Sabato sera, 24 aprile, presso il palazzo della regione Lombardia il "Pirellone" , nell'Auditorium recentemente ristrutturato e ribattezzato con il nome di Giorgio Gaber,si è tenuta una serata ad inviti intitolata "Omaggio a Signor G."
L'iniziativa è nata in collaborazione con l'Associazione Culturale Giorgio Gaber allo scopo di celebrare il grande artista.
In una sala gremita all'inverosimile, con molte persone in piedi, un imponente servizio d'ordine,la presenza di VIP , dal presidente della giunta regionale,Formigoni, la presidentessa della provincia Ombretta Colli,la serata inizio con la partecipazione dell'anchorman Massimo Bernardini.
La prima parte dedicata ai ricordi e ai testi teatrali e alle interviste iniziò con "l'Analisi del Teatro della canzone" e la presentazione del festival del "Teatro della canzone" nella cittadella di Viareggio dal 19 al 25 luglio.
Seguirono le letture di:
Giorgio Gaber
"Progetto per una rivoluzione a Milano2"
riduzione dell'inedito di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, interpretato dall'attore Mario Spallino.

"Gli esordi teatrali di Giorgio Gaber" con l'intervento di Sergio Escobar , direttore del Piccolo Teatro di Milano

un brano tratto dal
"Il grigio" di Giorgio Gaber e Sandro Luporini interpretato da Sandro Russo Alesi,dallo spettacolo che andrà in scena il 6 maggio , al Teatro Grassi ( Il Piccolo Teatro storico di via Rovello)

Con l'intervista a Enzo Jannacci ci si porta verso la seconda parte :
"Performance Live"
Il complesso di Jannacci è formato da un tastierista , Mariolino Jannacci, una tromba, un sax contralto, una chitarra basso,il batterista.
Ci presentava una lunga carrellata di canzoni di Jannacci,dalle ultime novità alle più celebri e le canzoni di Gaber,( triste e stonata interpretazione di "Arrivederci"), con alcune interpretazioni discretamente dignitose a quelle tro .
La serata terminò con un grandioso assolo dei singoli strumentisti che seppero catturare l'attenzione del pubblico per la loro vivacità.
Meno interessanti le variazioni sulle tastiere, con il loro suono uniforme, il brano non ne soffriva troppo grazie all'intervento della fisarmonica(Mariolino Jannacci,con le sue mosse studiatamente clownesche)e dalla eccellente bravura degli strumentisti, che incantavano con le loro smaglianti variazioni: bravi davvero.

Così,tra grandi applausi così terminò l'omaggio al signor G.

Elena Fiorentini

Edited by - Elena Fiorentini on 26/04/2004 08:49:11

Edited by - Elena Fiorentini on 27/04/2004 11:38:10