Concerto di Sogni

Vassillissa la Bella e la Baba Yaga

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=6544
Stampato il: 13/12/2025

Tema:

Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Vassillissa la Bella e la Baba Yaga
Inserito il: 29/12/2003 19:47:55
Messaggio:

Cari amici,avevo scritto al storia dell'incontro di Vassillissa la Bella con la Baba Yaga, ma questa mi ha fatto un sortilegio, ho dimenticato di inserire il titolo e ho perso il frutto della mia fatica.
Vi posso però cominciare ad inviare il ritratto della bella Vassillissa e della Baba Yaga gambadosso che abita nella casetta sulle zampe di gallina , che ruota su se stessa.

Questo è l'indirizzo per trovare altre notizie della baba Yaga.

https://www.concertodisogni.com/mp/link.asp?TOPIC_ID=6051

Edited by - Elena Fiorentini on Dec 30 2003 11:51:29

Replies:

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 30/12/2003 11:22:42
Messaggio:

1)- La benedizione della madre.

C'era una volta in un luogo lontano lontano nella grande pianura dell’Est d’Europa , una piccola bimba di nome Basilia.
La mamma, sentendosi in punto di morte, la mandò a chiamare, le donò una bambolina e le disse: “ Ti benedico, figlia mia, insieme alla mia benedizione ti dono questa bambolina. Tienila sempre con te, non mostrarla a nessuno. Se tu fossi in difficoltà, dalle da mangiare e chiedile consiglio. “
Poco dopo la madre morì.
La bimba seguì sempre il suo consiglio.
Dopo poco tempo il padre si risposò con una vedova che aveva due figlie.
Basilia , con l’aiuto della bambolina, riusciva a sopportare i dispetti delle sorellastre e le prepotenze della matrigna…anzi, diventava ogni giorno più bella.
Mentre il padre era in viaggio,la matrigna cambiò casa e andò ad abitare vicino alla foresta non lontano dalla casa della vecchia Baba Yaga.
La Baba Yaga , come tutti sanno, è una donna molto vecchia , che abita in una istbà , viaggia a bordo di un mortaio con il suo gigantesco pestello. Quando si leva in volo, cancella le tracce del suo passaggio con la scopa e mangia volentieri le persone.
Riprendiamo ora il nostro discorso.
Una sera la matrigna dette dei lavori: da filare ,da fare i merletti e la calza. La candela venne smoccolata con malagrazia e si spense.
Nessuno voleva andare a cercare il fuoco , fu perciò ordinato a Basilia di recarsi dalla vecchia strega.
Tremante e spaurita , Basilia andò nel ripostiglio, cercò la bambolina, le diede da mangiare.
Gli occhi della bambolina splendettero come due candele:
“ Non temere, ma tienimi sempre con te, non ti succederà niente.”
Così Basilia si fece il segno della croce e si mise in cammino nella fitta foresta.

2)-

I tre cavalieri

Improvvisamente passò vicino a lei una cavaliere bianco, vestito di bianco su un cavallo

bianco
Cominciava ad albeggiare.

Camminò ancora e vide passare un cavaliere rosso, vestito di rosso su un cavallo

rosso.
Il sole cominciò a salire in cielo.

Finalmente, dopo avere camminato tutto il giorno, giunse alla radura abitata dalla strega.
Il posto non era accogliente, Basilia tremava come una foglia. In quel momento passò un altro cavaliere: era tutto nero, su un cavallo nero, vestito di

nero.
Galoppò verso la casa della Strega e sparì come inghiottito. Divenne tutto buio.
Arrivò la notte.

Basilia rimase ferma e immobile, impietrita dalla paura.

Edited by - Elena Fiorentini on Dec 31 2003 00:52:38

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 30/12/2003 11:43:15
Messaggio:

...improvvisamente passò vicino a lei un cavaliere bianco...
...vestito di bianco, su un cavallo bianco...

Edited by - Elena Fiorentini on Dec 30 2003 11:48:34

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 31/12/2003 00:51:45
Messaggio:

L’arrivo della Strega

Nella foresta si udì un terribile rumore.
Gli alberi frusciarono, le foglie secche scricchiolarono.
Dalla foresta uscì la Strega: viaggiava dentro il mortaio che spronava con il pestello, con la scopa cancellava le tracce.

Si avvicinò all’ingresso e, annusando tutto intorno con il suo lunghissimo naso, borbottò:
“Ucci ucci, sento odor di cristianucci..."

L’incontro

“Sono io , nonnina, Basilia. Sono venuta a cercare del fuoco per le figlie della matrigna per concludere il lavoro che ci è stato affidato”

Disse tutta tremante, dopo essersi inchinata profondamente.

“ Conosco la tua matrigna. Avrai il fuoco solo dopo avere lavorato per me.”

Basilia entrò nell'iszbà, tolse il cibo dal forno, dalla cantina portò miele, birra e vino.

La Strega mangiò abbondantemente per dieci persone e lasciò un poco di cibo, un po' di carne e qualche crosta di pane a Basilia.

Prima di mandarla a dormire diede le istruzioni per il giorno dopo, le disse anche che doveva separare il loglio dal frumento nel granaio.

Basilia, con le lacrime che stentava a trattenere, donò la sua cena alla bambolina che le disse:

“Non temere. Dì le tue preghiere e va a dormire, Basilia la Bella. La notte porta consiglio”

La mattina dopo la Strega era già in piedi quando si alzò.

Balenò il cavaliere bianco e fu giorno.

La Strega uscì e subito davanti a lei comparvero il mortaio, il pestello e la scopa.

Comparve il cavaliere rosso e il sole salì in cielo.

Il giorno dopo Basilia spazzò la casa e il cortile, preparò la cena, e la bambolina pensò a dividere il frumento dal loglio.
A sera tutto era perfetto.

Passò il Cavaliere Nero e subito fu buio pesto.

Gli alberi frusciarono, le foglie scricchiolarono e la Strega comparve.

La Strega per altri due giorni diede , oltre ai lavori domestici,lavori pesanti da svolgere nel granaio e sempre la bambolina l’aiutò.

Dopo due giorni la Strega parlò:

“Puoi farmi delle domande, se vuoi, sappi però che non tutte le domande portano al bene.”

“ Nel venire da te, nonnina, incontrai un cavaliere tutto bianco, il cavallo e i vestiti,chi è ?”

“ E’ il mio giorno chiaro”

“ Venni poi superata da un cavaliere tutto Rosso”

“E’ il mio rosso sole”

“E che cosa significa il cavaliere nero che vidi vicino a casa tua?”

“ E’ la mia nera notte. Fammi pure altre domande”

Basilia pensò alle tre mani che lavoravano da sole, ma pensò che fosse più prudente tacere.

La Strega aggiunse:

“Fai bene a non chiedere nulla di ciò che avviene dentro casa mia. Ti farò io ora una domanda. Come fai a compiere tutto ciò che ti ordino?”

“ E’ la benedizione della mia mamma”

“ Vattene , non so che farmene delle fanciulle benedette.”

La condusse fuori casa, colse un fiore infuocato e le disse di portarlo a casa.

A questo punto termina l’incontro di Basilia la Bella con la Strega Baba Yaga.
Basilia se la cavò a dispetto di quello che pensava la matrigna e non venne mangiata.
Portò a casa il fiore di fuoco, che fu causa di nuove avvincenti avventure dovute anche al fatto che divenne, con il passare del tempo, sempre più bella e le sorellastre sempre più gelose...

Edited by - Elena Fiorentini on Dec 31 2003 15:36:32

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 11/03/2005 10:32:37
Messaggio:

Alcune considerazioni

Vassillissa la Bella o Basilia la Bella e la bambola fatata è il titolo con cui questa storia è divulagata.

Con il titolo da me proposto - Vassillissa la Bella e la baba Yaga , questo racconto verrà pubblicato dal Corriere della sera allegato al periodico del sabato.

Dopo la lettura dei due racconti con i quali questo racconto è stato divulgato ho scritto la mia versione,la terza!!! in cui ho tolto la parte finale, che riguarda il ritorno e l'arrivo a casa.
Questo è lo scopo del mio titolo Vassillissa la Bella e la Baba Yaga.

La storia raccontata così , anche se abbastanza triste, reca il messaggio positivo della presenza della mamm sempre accanto al al bambino, anche nelle più grandi difficoltà.

Le mie fonti per questo racconto sono state:
Editore Einaudi - autore Anasief
Editore Giancarlo Caldara - Mary Tibaldi Chiesa

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