Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Raccontino di Natale e poesia
Inserito il: 07/12/2003 16:42:12
Messaggio:

Una storia piccola come č piccola la protagonista del nostro raccontino:

Da alcuni anni č entrata a far parte della nostra famiglia un animaletto dal bellissimo mantello bianco e dagli occhi rossi che brillano come due rubini.
Si tratta di una cavia, della famiglia delle cavie.
Veniva a prendere il posto di un pesce rosso vinto alla fiera e accarezzato con troppo affetto da Livio, che allora aveva cinque anni.
La nostra cavia si chiama Nuvoletta e ha un’espressione molto seria anche quando fa le birichinate.
Ama gestire la sua vita e ogni tanto decide di prendersi una doccia nel lavabo, insaponandosi tutta.Questo avviene preferibilmente all’una di notte, con grande disappunto di tutta la famiglia.

URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mp/link.asp?IDARGOMENTO=2094

Non finiscono qui le avventure della nostra cavia peruviana.

In concerto di sogni troviamo in musica e canzoni la storia del suo disappunto verso una studentessa di musica che non le sembrava abbastanza preparata, disappunto manifestatosi con il lancio di un vassoio pieno di conchiglie e minerali raccolti in montagna...

Un altro episodio riguarda un gesto tenero di solidarietā animale.
In televione avevano dato la notizia di una terribile inondazione nelle campagne piemontesi. I giornalisti fecero notare la grave difficoltā in cui si erano trovati i bovini che avevano tutto il fieno bagnato.
Sentimmo un gran fracasso: Nuvoletta era uscita dalla sua piccola casa e aveva richiamato la nostra attenzione.
Aveva recuperato il suo paccone di fieno, grande e bello asciutto e ancora con il profumo dell'estate. Ce lo spingeva, lei cosė piccina, verso la stanza di soggiorno.
Ogni tanto si fermava e andava a battere con il suo dentone, era il mezzo che adottava per cominicare.
Tāta ...mucche? domandai...tā....regali il tuo fieno...? tātātā, il ritmo ora era frenetico...
Dovetti raccogliere il pacco, accarezzarla e assicurarla che l'avrei fatto arrivare a "Tāta"

Racconto nuovamente che cosa acadde a Natale :

L’albero di Natale
Attendea luminoso
Frotte di bimbi belli
E birichini.

Avrebbe forse atteso
La cavia Nuvoletta
Di dolci ghiotta
e di praline?

Bianchi i fiocchi di neve
Bianca la Nuvoletta
Che salta lieve lieve
Sui rami, senza fretta.

Il cioccolato addenta!
E ai bimbi chi lo dice?
Ride la Nuvoletta
e si nasconde felice.

Composi una pastorale natalizia ispirata a questa poesia, il ritmo in 6/8 caratteristico delle musiche suonate dalle zampogne sotto Natale...
Nuvoletta usciva dalla sua casetta, si avvicinava al pianoforte e si estasiava ad ascoltarla e...guai sbagliare una nota...

Edited by - elenafior on dic 08 2003 16:31:51