Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Per le vie - 17 gennaio 2012 - La brina
Inserito il: 18/01/2012 18:43:30
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La brina o galaverna

A Milano la chiamiamo Galaverna, ma il suo nome è brina. Mio padre ci raccontava che quando era un ragazzo negli anni trenta vedeva degli spettacoli fantastici, da restare incantati.
Creava i ricami sugli alberi sulle siepi, sui tetti, sulle palizzate craendo un clima surreale da fiaba. Anche quando andavamo a scuola noi ragazzi a Milano alla mattina ci capitava di trovare tutto un panorama splendente. In questi giorni anche la ferrovia vicino a casa mia aveva gli alberi e i cespugli ella massicciata tutti imbiancati. Il nome italiano di galaverna non che che brina, o rugiada"rugiada che si congela e cristallizza quando di notte la temperatura scende sotto gli zero gradi" ( Dizionario Garzanti)e accade quando l'aria è ferma. Se nell'aria ci sono delle porcherie possono gelare anche loro e qualcuno ominia a fantasticare di neve finta, chimica o altro.

L'inviato "VALE 302" di You reporter, ha pubblicato su repubblica.it del gennaio 2010 una serie di bellissime fotto scattate durante fenomoni di nevischio o galaverna ( che si presenta con dei lunghi aghi sottili)che a volte si confondono, che trasformano la campagna lombarda in un paesaggio surreale di grande impatto emotivo, e, mi raccomando, correte al più presto al caldo.

Elena Fiorentini