Ciao. Sono Luana
Il mio compito - per adesso - è descrivervi una giornata tipo della mia classe.
All'alba cominciamo a salire all'ultimo piano dell'istituto.
La prof di economia aziendale entra in classe, sbatte la porta e sbuffando ci rimprovera perchè i nostri saluti le suonano tiepidi e tardivi.
La mattinata si prospetta noiosa.
Le ore scorrono a rilento tra un valore di bilancio in dare o in avere e una funzione matematica derivata tracciata alla lavagna.
Alle 10,35 lo squillio della campana segnala finalmente l'inizio dei nostri quindici minuti di libertà.
Ci precipitiamo nel bar del sotterraneo: qui ci si ingozza freneticamente fra striduli e spintoni.
Prima dello scadere del tempo risaliamo a frotte l'erta rampa di scale il più in fretta possibile dopo la minaccia della profe Luisa "ultimo arrivato primo interrogato", pronti a ricominciare la paranoia.
Sulla porta della classe, concorde, aleggia eterea una strana frase:"Lasciate ogni speranza voi che (ri)entrate".
Inizia l'ora di italiano...
In 50 minuti la vita di Carlo Goldoni si delinea in ogni suo più strano aspetto, a noi del tutto occulto.
Finalmente, dopo un viaggio mentale con gli occhi semichiusi a ritroso di 300 anni, col nuovo profe piombiamo veloci nei laboratori supertecnologici strimpellando la tastiera sull'ultima versione di Access.
Passando da un database all'altro, tra fritture di bit e di bytes, arrivano le 13,25 e al suono della campana la scuola si fa deserta.

Luana

Edited by - luisa on 11/02/2004 13:00:51