Tra poco al parlamento greco decidono
in quale dei due modi suicidarsi
se invocando la dignità
o all'Euopa illiberale piegarsi

Nelle vie della Siria il sangue scorre a fiumi
il tiranno massacra il popolo
e il mondo diviso
della ragione nasconde il viso

Un'arma micidiale intanto
si prepara per riprodurre l'Olocausto
marzo, aprile, maggio, il conto alla rovescia
di un valoroso piccolo paese in ostaggio

Grida scomposte di fanatici
dagli scranni delle recenti cacciate dittature
sostituite da nuove ideologie
promettono un futuro di follie

Nessuno sa che cosa avverrà,
se votano sì oppure votano no
se il tiranno uccide o viene spazzato via
se l'attacco non ci sarà o che conseguenze porterà
se chi grida potrà essere fermato
oppure se la tragedia planetaria sia già in innarrestabile moto

E' la sera prima,
prima di che cosa?

Roberto Mahlab