Non posso dire chi mi sia piaciuto di più, tutti bravi.Dopo il primo trio non pensavo che si potesse fare altrettnto bene, e invece ecco pronti gli altri tre con altrettanta grinta e sicurezza, seguito con altrettanta bravura fino agli ultimi due interpreti.
L'ultimo, il baritono Emanuel Vitolono, ha cantato la tarantella rossiniana, con un ritmo staccato forse con troppa irruenza dal pianista, il brano è stato seguita da un bis: Torna a Surrento, accolto con urla da stadio: il fascino della "vox humana".
La più giovane interprete Alice Baccalini, del secondo anno di liceo, si è esibita due volte con un'interpretazione intensa sia nel trio di Dvorak che nella ballata n.4 di Chopin.