I bambini che ci descrivi in questo tuo messaggio in internet sono deliziosi e avevano già capito tutto... o quasi...

Babbo Natale: chi é?

Babbo Natale è il personaggio di un bellissimo gioco da fare insieme, grandi e piccini. Il Babbo Natale americano, un po' grassoccio,con casacca e pantaloni è nato in Europa.A sud è San Nicola Vescovo, con la lunga tunica rossa.Man mano che si sale verso nord è sempre San Nicolaus Vescovo che si trasforma, guarda guarda, in Santa Claus. E' grassoccio, indossa casacca con guarnizioni di pelliccia e pantaloni.La slitta con le renne gli è stata data dagli abitanti vicini al Polo Nord. Questo Zia Rosy l'ha raccontato molte volte , ma ho pensato che non era male ripeterlo. Le piaceva anche raccontare l'episodio che ora ti racconto e capitato a Luigino, uno dei suoi numerosi nipotini che aveva frequentato per qualche tempo la Scuola Svizzera di Milano.

L'incontro con San Nicolaus.

Il giorno di San Nicola che cade il 6 dicembre puntuale ogni anno, i bimbetti più piccoli della scuola materna presso la Scuola Svizzera ricevono la visita di San Nicolaus, secondo una antica tradizione.

Anche quel giorno c'era grande attesa e molta curiosità soprattutto da parte soprattutto dei due bambini italiani che per svariati motivi
si erano trovati immersi in una atmosfera diversa da qualle delle nostre tradizione, se pure con molte affinità.Entrò dunque San Nicolaus, con una lunga barba bianca e una lunga veste rossa. Aveva con sé il temuto librettino con la copertina nera dove sono annotate le marachelle di ogni bimbo della conmunità dove si reca in visita.

I bambini capirono che si stava avvicinando da un certo chiasso.
Infatti San Nicolaus stava arrivando seguito da un codazzo di monelli vocianti delle classi dei più grandi, dopo sarebbe passato anche da loro. Entrò e lesse il librettino con grande trepidazione dei bimbi: chissà come, sapeva perfino i loro nomi: meraviglia delle meraviglie.Al termine i bambini cantarono delle canzoncine e ricevettero il prezioso dono costituito da un cartoccetto di frutta secca e mandarini.

Giunto a casa,Luigino abbracciò la mamma e le sussurrò in un orecchio: