La mia giornata nella neve

La neve, come la nebbia, nasconde le magagne della città e fa sembrare tutto più bello . Oggi sto ammirando un bellissimo panorama dalle mie finestre, questa mattina si vedevano le montagne. Avrei anche apprezzato la giornata di ieri, peccato che avevo la visita di controllo in via Venezian. Non abito tanto lontano da prendere un tram o un taxi. Sto abbastanza vicino quel tanto che basta per fare una passeggiata piacevole. Ben imbottita di abiti, la borsa con la documentazione medica, l'ombrello con il simbolo della squadra del cuore di mio figlio, il primo che ho trovato, ho camminato molto lentamente perchè alle ore 14.00 si scivolava, non volevo rischiare di andare al pronto soccorso con una gamba rotta. La camminata al rallentarore è durata circa mezz'ora. Avevo paura, perchè se fossi caduta male, non c'era in giro nessuno e sarei rimasta là per un bel po'. Non è accaduto niente, per fortuna. All'Istituto non c'era coda, al ritorno la neve mista ad acqua mi ha permesso di camminare un po'più spedita.
In compenso ho trovato un cagnolino spaventato che voleva attaccarmi, ma non riusciva per gli scivoloni che faceva sulla neve abbondante davanti al garage,di fianco a casa mia. Ho raggiungeto il cancello e ho aperto la porta. Finalmente al sicuro.
Ci credete? C'era ancora un piccolo tratto di cortile con la neve prima di essere "veramente" al sicuro.

Elena Fiorentini

Le foto sono state scattate
dai lettori del
corriere.it
il 28 dicembre 2005

Edited by - Elena Fiorentini on 07/01/2006 17:10:21