Monte Baremone - Anfo - (Brescia)
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cronaca della passeggiata durante un caldo pomeriggio di luglio

CAST

Roberto B.: l’esploratore
Luisa: sua cugina
Elena: l’amica in vacanza
Pino: il camionista
Rino e Rina: i coraggiosi abitanti del rifugio Rosa

La gita di un pomeriggio del mese di luglio del 2005 si svolge a 1.400 mt sul livello del mare e a 1.000 mt di dislivello dall’Eridio.
Si percorrono 11 km di strada comunale che si snoda fra monti e valli verdissime fino a raggiungere un rifugio e una ridente chiesetta. Poco lontano si può ammirare un forte garibaldino.
Questi monti fanno da sentinella alla strada che porta al passo del Gaver.

Luisa:

.... ahhh che fresco!!! respiriamo a pieni polmoni quest’aria frizzante.

Elena:

è roccia dolomitica? C'è qualcuno che viene a scalare queste rocce? Ce n'è per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Le roccette dei prati , più piccole, sembrano adatte a fare palestra di roccia.

Luisa:
scuotendo la testa

Qui è già tanto se viene qualcuno!

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Roberto B.:

Guardate che bello! Mettetevi in posa.

Luisa:
osserva alcune sculture scolpite nel legno, con i rami grezzi ancora intorno ai volti scolpiti

ooohhhh... queste sculture le ha fatte don Rutilio...

Roberto:
risalendo in auto, con senso pratico

Proviamo ad andare avanti!Vediamo dove arriva la strada.

Dopo qualche metro incontrano Rino e Rina che fanno legna.

Roberto B.
rivolgendosi a Rino:

Dove conduce questa strada?

Rino:
potete andare avanti ancora un po', però a due chilometri è chiusa.

Luisa
preoccupatissima:

Ma si può far manovra e tornare indietro?

Rino:

ohhhh siiiiii!!

Roberto B. :

Ma se ci passa anche un TIR

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Elena

post scriptum

Ricordate di aprire gli altoparlanti per sentire il commento musicale.

Elena

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