Alcuni anni fa, nemmeno molti, i bambini della Valle di Fassa giravano per il paese di Vigo travestiti da Re Magi. Portavano in mano una stella multicolore che facevano ruotare mentre antavano a tre voci una antica nenia si cui vi do le parole. Giravano questuando, raccogliendo cioè una elemosina, soldi oppure doni o dolciumi,che si guadgnavano con il piccolo spettacolino ottenuto con la ruota, il travestimento e del canto a tre voci. La tradizione è molto antica e viene ripetuta ancor oggi in diverse vallate trentine.

Noi siamo i tre re
venuti dall'oriente
venuti dall'oriente
per adorar Gesù
per adorar Gesù.

E noi portiamo i doni
oro, incenso e mirra
e noi portiamo i doni
oro, incenso e mirra
per il divin Gesù
per Divin.....Divin Gesù.

E adesso ce ne andiamo
ai nostri paesi
e adesso ce ne andiamo
ai nostri paesi
da cui venuti siam
da cui venuti siam.

Pare che tutti si sian dimenticati della stella che viene fatta girare dai bambini che passavano di casa in casa e di albergo e albergo cantando in ladino il canto dei tre re. Erano tre, quando li vidi io molti anni fa, cantavano a tre voci ed e indossavano un lunga tunica e delle corone in testa, dovendo rappresentare i re Magi.

Vigo di Fassa, 2 gennaio 2015
Il penultimo giorno della vacanza sugli sci (non io, oramai fuori dal gioco,visitammo il Museo ladino. Dipinte sulle pareti incontrammo personaggi delle leggende delle Dolomiti, l'homo selvatico, fatto quasi tutto di legno ed erba, el Salvanel, lo gnomo, la Vivena, la Bregostena, la stria, e la ninfa della acque. All'ultimo piano,con mia grande sorpresa vidi alcuni esemplari di stelle di legno. In un altra sala, facendo scivolare le dita su una schermo apparve un servizio della RAI sulla Val di Fassa e comparve un gruppo di persone che cantavano il canto dei Tre Re. Raccontai all'addetto alla vendita dei biglietti la mia esperienza. Mi disse che i bambini, ora adulti cantavano nel servizio. Sul museo ci sarebbero tante cose da dire, ma la più curiosa è che ci mostrarono una bella sala destinata alle attività di studio delle scuole. Uno spazio è dedicato alla grande guerra di cui ricorre il centenario.
La sede centrale del museo è a Moena e il titolo della mostra sulla guerra è in ladino
"La Gran Vera . Dalla Galizia alle Dolomiti" .

Elena Fiorentini