Elena Fiorentini |
Ricevo questo bellissimo scritto di auguri dall'ufficio stampa del teatro di Monfalcone. I comunicati stampa sono dei veri gioielli di grande interesse culturale e informativo, spesso corredati da stupende foto. Ringrazio i due amici di concerto: Ophelia, che in un primo tempo mi ha sostituito e Brazir, che attualmente sta facendo un ottimo lavoro di editing portando avanti egregiamente le segnalazioni nell'area concerti, concorsi iniziative. Teatro Comunale di Monfalcone www.teatromonfalcone.it Le arti che non realizzano alcuna “opera” hanno grande affinità con la politica. Gli artisti che le praticano - danzatori, attori, musicisti e simili - hanno bisogno di un pubblico al quale mostrare il loro virtuosismo, come gli uomini che agiscono hanno bisogno di altri alla cui presenza comparire: gli uni e gli altri, per “lavorare”, hanno bisogno di uno spazio a struttura pubblica, e in entrambi i casi la loro “esecuzione” dipende dalla presenza altrui.
Tale spazio destinato alle apparizioni degli uomini non è affatto un attributo fisso e scontato di qualsiasi comunità. La polis greca fu appunto quella “forma di governo” che forniva agli uomini uno spazio per apparire, nel quale agire, una sorta di teatro dove la libertà poteva fare la propria comparsa. [Hannah Arendt] Grazie per averci aiutato, con sensibilità ed attenzione, a divulgare le iniziative da noi curate. Speriamo di avere contribuito, noi e voi insieme, seppur in minima parte, a costruire quella “sorta di teatro” di cui parla la Arendt. Auguri affettuosi di un sereno Natale. Ci rivediamo nel 2006! L’Ufficio Stampa del Teatro Comunale di Monfalcone
Milano 22 dicembre 2005 Elena Fiorentini |