Tutto fumo e niente arrosto

Quando arriva l'autunno,
se il freddo è pungente e la pioggia un'intenzione,
mi torna in mente il ricordo
d' una ingiusta punizione.
Castagne scoppiettanti sopra il fuoco,
scie di faville rosse per la strada,
fumo negli occhi
ed un cartoccio di castagne in mano.
Chiacchiere e discorsi di ragazze,
e torno a casa che è già quasi sera.
"Tu hai fumato" ,
asserì mio padre
sentendo quella puzza di bruciato.
Nessun appello: " A letto senz'arrosto"
fu la sentenza, e a nulla servì la confessione
d'aver mangiato solo caldarroste.