Stampa Pagina | Chiudi Finestra

Ancora su Giorgio Gaber

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=2872
Stampato il: 16/12/2025

Tema:


Autore Tema: Elena Fiorentini
Oggetto: Ancora su Giorgio Gaber
Inserito il: 06/01/2003 10:38:32
Messaggio:

Durante le feste ho avuto occasione di risentire alcune amiche musiciste che non sentivo da tempo e che desideravano avere notizie della mia salute.Tant'é, abbiamo invece parlato di Giorgio Gaber.
L'afflizione c'é e non solo sull'onda emotiva di un istante, ma un vero dolore.
Em. ha tentato di raggiungere Chiaravalle,ma é stato deviato il percorso dell'autobus e non se la sentiva di fare quattro Kilometri a piedi perciò ha rinunciato.Gr.invece ha fatto riascoltare ai tre nipotini le ultimissime canzoni di Gaber.

Sempre aggiornatissima, Gr. trascorre il suo tempo tra l'occupazione di zia, di organista in pianta stabile in parrocchia,pianista in concerti di musica operistica e tastierista/pianista in serate di musica leggera, oltre, naturalmente,ad essere insegnante.
I suoi nipotini, dai sei ai dodici anni, hanno molto ammirato e apprezzato le canzoni, soffermandosi sui testi, oltre che sulla musica, mai banale.
Ieri ho poi parlato con un'altra musicista, anch'essa insegnante,concertista, figlia di musicisti e sorella del il violoncellista interprete di fama internazionale Maggio Ormezowski.
Anche nella sua famiglia di persone di cultura musicale così diversa si é pianto il povero Gaber, anzi ho scoperto che nella sua famiglia si andavano a vedere tutti gli spettacoli, dal Signor G.in poi.

Gaber ha abbandonato ad un certo punto la televisione, perdendo una parte di pubblico.Io, ad esempio, per anni non ho frequentato spettacoli, ma ospedali, ma chi era attento seguiva i suoi spettacoli.
Interpretava magistralmente le sue canzoni.
Le sue canzoni non erano un prodotto fine a se stesso,ma erano il veicolo dei suoi pensieri che si esprimevano molto efficacemente attraverso note musicali,gestualità, senso dello spettacolo.
Una battuta, un piccolo commento intercalato nelle parole cantate ne faceva un vero "unicum" nella schiera dei mille cantautori italiani.Si possono leggere nel sito www.giorgiogaber.org i testi arricchiti dal "parlato", vale la pena fare una visita.

Mio fratello mi disse: E'morto Gaber, al momento ebbi uno smarrimento,che cosa sta facendo? poi, giorno per giorno mi si stanno presentando alla mente le sue canzoni, credo di avere anche un disco di autori milanesi, con Maria Monti,Gaber, Jannacci e altri.

Caro Gaber ci hai dato allegria,comunicandoci i tuoi pensieri da uomo libero,non indottrinato e non saccente, che cosa ci può dare di piu un artista?

Ciao
Elena

Edited by - elenafior on Jan 06 2003 10:42:57

Replies:


Topic author: ophelja
Replied on: 06/01/2003 10:48:57
Messaggio:

E' davvero un bel sito.
Grazie Elena.

ophelja


Topic author: colibrì
Replied on: 06/01/2003 18:16:24
Messaggio:

In questi giorni ho potuto rivedere in televisione quella sua arte tutta particolare. Era incredibilmente simpatico il signor G! Personalmente rimango sempre affascinata da chi riesce a comunicare attraverso il linguaggio dell'umorismo. E se poi lo sa fare con poesia, leggerezza e stile musicale... beh, non ho parole.

Gaber era un poeta dell'umorismo, che riusciva a mettere in musica il sorriso.

Secondo me un artista ancora in gran parte da scoprire.


colibrì


Concerto di Sogni : https://www.concertodisogni.it/mpcom/

© 2001-2025 Concerto di Sogni - B.A. & R.M