... per due ore lui salva lei da tutto quanto esiste di cattivo sul pianeta e uno pensa :"ok, saranno gli unici due a salvarsi dall'eruzione e vissero felici e contenti e ho speso bene i sei euro per il biglietto".
E invece no, all'ultima scena, mentre sono quasi in salvo, lei scende da cavallo e gli dice :"scappa tu che non ci porta tutti e due". Lui la guarda stupito mentre la nube di fiamme si avvicina :"ma no, che dici, dai, risaliamo a cavallo, io non ti lascio qui".
Intanto ovviamente il cavallo scappa, mica è matto ad aspettare la fine della baruffa tra i due innamorati. Ma niente da fare, lui non riesce a smuoverla e, con uno sguardo esasperato verso il pubblico in sala, sospira abbracciandola :"ok, non guardare la nube di fiamme che ci sta raggiungendo, guarda me come ultima cosa".
E gli spettatori rimangono allibiti, ma possibile che lei doveva impuntarsi proprio su un dettaglio e preferire la fine comune a quello che almeno poteva essere un tentativo di fuga dalle fiamme?

Lo so che non dovrei andare a vedere i film intellettuali per non rimanere turbato per giorni dalla profondità delle riflessioni che mettono in pericolo il mio fragile equilibrio interiore.

… e allora come avrebbe dovuto essere la parte finale della sceneggiatura ?

“Scappa tu che non ci porta tutti e due”, dice la donna scendendo dal cavallo.
Lui la guarda stupito mentre la nube di fiamme si avvicina :”Ok, ciao” e con una pacca gentile avvia il cavallo al piccolo trotto.
“Ma, che fai, dove vai? Mi lasci qui?”, esclama lei stupefatta e inizia a camminare velocemente al fianco dell’uomo.
Lui fa fare una piccola accelerata al cavallo, lei inciampa e si riprende e lui si volta e le dice con tono calmo :”ma scusa, ti ho dato ragione, mi hai detto che il cavallo non ci poteva portate tutti e due e che tu scendevi e che dovevo salvarmi io e io sto facendo quello che tu hai proposto, non trovi che sia la massima prova d’amore per un uomo fare quello che la donna dice anche senza essere del tutto d’accordo?”
“Aspetta.. forse … sai a volte noi donne … senti rallenta un poco per favore... parliamone …”, sussurra lei con sempre maggior convinzione.
“Rallentare un poco? ma ti sei voltata indietro a controllare la nume di fiamme che si avvicina?”, ribatte lui con apparente tono scandalizzato.
Lei si volta un attimo e impallidisce e poi riprende con tono ansioso :”la nube … sta arrivando … senti, ok, va bene …”
“Cosa va bene?”, risponde lui con tono di incomprensione.
“Va bene che se non ti fermi e mi fai salire subito e poi corriamo via, io … io … ti lascio per un altro!”.
“Ma quale altro che sono finiti tutti sotto la lava … ahhh … senti, ok, sali, non ti chiederò di ammettere che ho ragione io …” e la solleva con dolcezza e la pone davanti a sé sul cavallo che sprona al galoppo.

E vissero felici e contenti.

Roberto Mahlab