Vorrei essere un gabbiano
che vive fra mare e cielo,
per librarmi nel vento
e tendere le ali sotto il sole.Vorrei essere un palloncino
sfuggito dalle mani di un bimbo
e volare sempre più in alto
per sparire nelle candide nubi.
Vorrei essere una conchiglia
che distesa sulla sabbia calda
ricorda il suono del mare
e lo racchiude dentro di sè.
Vorrei essere un ruscello
che scorre lento fra i boschi
e diviene fiume tumultuoso
per sposarsi poi col mare.
Vorrei essere quella donna
che ora non trovo più
ma che c'era e c'è ancora.
Ma guardarmi dentro mi spaventa.