da Il Pungolo
notiziario dell fondazione della "Società dei Concerti" MilanoNel numero di giugno in prima pagina viene annunciato il recital di Alice Baccalini del 18/6/'10 e vengono ate questa notizie sulla giovane pianista milanese.
Perché ci piace:
- Una ragazza italiana non ancora diciottenne determina piena di talento
- Enfant prodige
Ha iniziaato ad esibirsi in pubblico a quattro anni, a 10 il suo primo concerto con orchestra
- Studi
Dopo il diploma a quindici anni presso il Conservatorio di Milano . studia all'Accdemia di Imola. attualmente è nella classe di Lev Natochenny presso la Hochschule für Musik di Francoforte.
Premi
Tra i numerosi riconoscimenti anche il premio "Giuseppe Verdi - la musica per la vita" , quale giovane talento musicale dell'anno 2007, consegnatole dal sindaco di Milano Letizia Moratti.
Non rinuncia
alle partite della sua squadra del cuore, l' Inter
Particolarità:
Gioca come terzino nella squadra femminile dell'Ateletico Milano
Grande entusiasmo ieri sera per il concerto di Alice all'Auditorium G.Verdi del Conservatorio.
La sala era gremita. Alla fine del concerto il pubblico ha tributato un'ovazione ad Alice, giovane donna affascinante nel suo look total black, come direbbero gli stilisti.
Il programma proposto era composto dalle due ballate di Chopin, la n. 1 e la n. 4, seguite dalla meravigliosa e diffice sonata di R.Schumann n.2 in sol minore.
Dopo qualche minuto di riposo di nuovo Chopin, con l'"Andante spianato e la polacca brillante", concludendo la parte di programma dedicata all'Ottocento romantico.
A conclusione di serata, Alice eseguì di S. Prokofiev la sonata n.2 in re minore op 14, ricreando le magiche atmosfere delle fiabe russe.
Brano molto difficle, come quelli che aveva eseguito nella prima parte, seppe ancora una volta creare atmoisfere, colori, magie.
Non stavamo più guardando o ascoltando Alice, ma stavamo vivendo una grande incantevole fiaba ricca di personaggi e situazioni immaginari.
Non conosco la storia di questa sonata, ma il fascino delle sonorità e della bellezza dei vari brani sono stati arditamente messi in risalto dalla nostra Alice.
Come bis Alice si prodigò con due non facili brani,applauditissimo la "Parafrasi del Rigoletto" si Franz Liszt.
Un recital riuscitissimo e applaudito con calore e lo stesso applauso lo invio anche dal mondo della rete.
A presto, cara Alice.
Elena Fiorentini