Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 26/01/2008 : 00:29:34
Teatro di Monfalcone Prosa e musica 2007-2008 Giorno della memoria: Ottavia Piccolo protagonista di un intenso spettacolo sull’assurdità dell’Olocausto (sabato 9, domenica 10 febbraio)Anche la stagione di prosa del Teatro Comunale di Monfalcone celebra, sebbene a distanza di alcuni giorni, il Giorno della Memoria, istituito con la Legge 211 del 20 luglio 2000 "in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti". Sabato 9 e domenica 10 febbraio, con inizio alle ore 20.45, è di scena al Comunale Processo a Dio, spettacolo scritto dal giovane ma già affermato drammaturgo italiano Stefano Massini e diretto da Sergio Fantoni. Protagonista dello spettacolo, fra i più apprezzati da pubblico e critica nella passata stagione teatrale, una straordinaria Ottavia Piccolo, che con questa interpretazione ha vinto il “Premio ETI – Olimpico del Teatro 2007”, una sorta di Oscar del teatro italiano, quale Migliore Attrice Protagonista. La trama Questa la trama: Elga Firsch, attrice ebrea di Francoforte, vuole a tutti i costi Dio alla sbarra; il rabbino Nachman è il difensore di Dio e i due anziani Solomon e Mordechai sono i giudici severi di un processo che non può non farsi gara dura, senza esclusione di colpi, combattuta con l’istinto feroce dei sopravvissuti, di chi, marchiato dal lager, brucia per la rabbia di un massacro tanto barbaro quanto assurdo, indecifrabile, insensato.
L'autore Scrive a questo proposito Stefano Massini, autore della pièce:“in fondo la parola chiave di questo testo non è il dolore dell’Olocausto, bensì il non-senso: quella nebbia fitta che avvolge il presente, quella insignificante banalità che muove la storia con il tragico sconcerto di chi ne è vittima. Se l’uomo è un burattino, chi lo muove? E quale logica segue il teatrino del mondo? Sono queste le domande che, come un magma, muovono il testo dal suo interno. Elga Firsch accusa Dio con la voce, in fondo, dell’umanità intera: l’umanità di ogni epoca e bandiera. E vale forse, come esempio, una battuta del rabbino Nachman: il processo a Dio non lo facciamo noi: non si è mai chiuso. Da cinquemila anni.” Ottavia Piccolo Queste invece le parole di Ottavia Piccolo, che dà voce e corpo a questa ostinata ricerca della verità: “leggendo per la prima volta, e tutto d’un fiato, Processo a Dio ho capito che sentivo necessario questo testo, intuendo addirittura che si potesse superare il rischio che la macchina scenica sporcasse un argomento così sensibile come la Shoah. Ne ho avuto la conferma andando in scena: Elga Firsch è, con i suoi compagni di sventura, l’esplicitazione di tutte le nostre domande di fronte all’orrore, alla violenza, al male”. Incontro con il pubblico nel foyer Domenica 10 febbraio, alle ore 18.00, nel Foyer del Teatro, Ottavia Piccolo incontrerà il pubblico. Ad animare l’incontro, i ragazzi del Laboratorio “Fare Teatro”, coordinati da Luisa Vermiglio. L’ingresso all’incontro è libero. I biglietti I biglietti di tutti gli spettacoli e i concerti in cartellone possono essere acquistati presso: Biglietteria del Teatro (tel. 0481 790 470, da lunedì a sabato, dalle 17.00 alle 19.00), Ticketpoint di Trieste, ERT-Ente Regionale Teatrale del FVG di Udine e, on line, sul sito www.greenticket.it.
sabato 9, domenica 10 febbraio ore 20.45 Processo a Dio di Stefano Massini regia di Sergio Fantoni con Ottavia Piccolo e con Vittorio Viviani, Silvano PiccardiLa Contemporanea S.r.l. domenica 10 febbraio ore 18.00 / Foyer del Teatro Ottavia Piccolo incontra il pubblico[/center]
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