Quelle giornate
Dove ti senti cosi
Leggero
Ti alzi dal letto
Apri la finestra
E senti sia una giornata diversa
Uno sguardo al cielo
Una stropicciata agli occhi
E ti infili i vestiti senza curarsi molto, se non della propria comodità
Saluti il gatto
E non badi al riso soffiato nella tazza che straborda
Esci
E sorridi
Anche a chi a malapena ti saluta dopo anni di vicinato
Costa davvero poco pensi
Al mercato compri, attratto dai colori e da profumi irresistibili
Anche la fila interminabile alla Posta sembra non scuoterti
E la multa per aver scelto un rosso e non un verde, sembra una emozione superflua
Le cuffiette del tuo walkman
E il r&r soppiantato da ruscelli che scorrono
Come è il tuo scorrere lungo le stradine del paese
Animato da un mercato popolato di commercio e odori
Che svaniscono in quella tua giornata
Dove il leggero ha dato uno spintone al pesante
Mettendolo all’angolo
Anche solo per quelle poche ore
Ma sei certo che basteranno