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L’occhio sinistro vede meglio le emozioni

L’occhio sinistro è legato al “centro dell’emotività” del cervello

Uno studio dell’American Academy of Neurology ha dimostrato che l’occhio sinistro è più adatto del destro a “leggere” le emozioni che trapelano dal viso delle persone. Ne parla la rivista «Men’s Health» nell’ultimo numero.

La spiegazione è semplice: l’occhio sinistro è legato al “centro dell’emotività” collocato nel lobo destro del cervello. Gli studiosi fanno anche presente che per comprendere lo stato emotivo di chi ci sta di fronte dovremmo fare attenzione soprattutto alla metà superiore del viso. Gli occhi e la fronte tradiscono i sentimenti molto più di quanto non faccia un sorriso.

Così, per esempio, le sopracciglia sollevate e gli occhi sgranati manifestano curiosità e apertura. Viceversa la disposizione asimmetrica delle sopracciglia (rispettivamente un sopracciglio piegato verso il basso e uno verso l’alto) è indicativa di un atteggiamento scettico e diffidente.

http://www.augenspezial.de/themen.asp?mid=0&uid=0&iid=469

I cinesi prima, Ippocrate e Paracelso poi, hanno sempre sostenuto questa teoria.

L'IRIDOLOGIA è una scienza medica naturale che ha fondamenta grazie all'ungherese Ignazio Von Peczely che, da ragazzino, grazie alle sue doti di osservatore, osservando gli occhi di una civetta ferita ad una zampa, notò in uno di essi, corrispondente all'arto ferito, nell'iride, un lineetta nera che scomparve quando la zampetta fu guarita.

Da qui studi e ricerche hanno portato a risultati interessanti.

In relazione alle sensazioni percepite dal cervello, da un organo malato, l'occhio modifica il tessuto delle fibre iridali che a seconda dell'alterazione prende forme diverse o anche modifica il colore del pigmento.

Possiamo dire che il suo valore diagnostico è importante.