"Bisogna avere una cura particolare per i denti" mi disse il dentista con aria saggia. "Non sono un particolare secondario, ma la struttura portante di un potente mezzo di comunicazione" Dovevo mostrare un’espressione piuttosto interrogativa, poiché aggiunse: “Si, è il prezioso telaio del sorriso. E un sorriso può esprimere un universo di emozioni. Un sorriso dice dove le parole non dicono. Un sorriso riduce le distanze. Un sorriso è un conquistatore di mondi. Un sorriso è la cosa più semplice che esista ma a volte la più difficile. Un sorriso è segno di intelligenza. Un sorriso è segno di gentilezza. Un sorriso è un gesto di amore. Eppure un sorriso non costa niente!” Che fortuna, pensavo fra me, quanti possono godere di un odontoiatra poeta?
Quel giorno doc aveva anche voglia di scherzare e continuò: “Un minuto col sorriso fa bene alla salute. Due minuti col sorriso fanno bene al prossimo. Tre minuti col sorriso fanno una festa. Dieci minuti col sorriso fanno una paresi!”
Doveva divertirsi molto, ma smise di ridere quando si accorse che la mia faccia non rifletteva propriamente la medesima sua ilarità. E come poteva? Un dente che fa male è sempre lì a ricordarti di esistere (e lo sa fare proprio bene!)
Schiarendosi la voce, il re dei premolari mostrò di tornare alla serietà. E nel massimo della professionalità mi porse la parcella.
Ecco, fu lì che mi venne l’irresistibile impulso di mettere alla prova i suoi saggi detti: “Dottore, un sorriso non costa nulla!” gli dissi sorridendo mentre gli restituivo il biglietto scherzoso. Lo salutai sorridendo e lui mi salutò sorridendo. Era felice che avessi imparato così rapidamente l’essenza del suo magistero. Era veramente felice. Mi pare.
Edited by - colibrì on May 22 2003 21:43:42