Nel mio sogno ho visto delle scale
Ed ognuna di esse andava verso il cielo
Come petali di una pianta che nasceva dalla terra

E salivano verso il blu
Fino a non vederne più la sua cima
Gradino dopo gradino
Come un’elica
E su di esse molta gente
Che in maniera ordinata appoggiava i propri piedi
Su quelle impercettibili basi

Non avevano bagagli
Il loro viso era disteso
Come sapessero di cosa accadesse
Uomini
Donne
Bambini e vecchi
Si tenevano per mano prima di arrivare al primo gradino

Il distacco
Nessun trauma
Non una parola
Un sorriso dolce
E il primo passo
E poi un secondo
Senza volgersi all’indietro

Delle porte ne deviavano la salita
Rendendo fluido lo scorrere di quelle anime
Rendendole più leggere
Nessuno domandava
Tutti sapevano che sarebbe successo
Tutti sapevano che la felicità sarebbe arrivata
Solo salendo delle scale

Come nella vita di ciascuno di loro
E come in quel nuovo viaggio