Inserito - 13/09/2003 : 15:03:03
Comunicato stampa del 13 settembre 2003Ailano dance festival domenica gran finale con tutte le scuole in campo e le premiazioniFinale con il “botto” per la kermesse nazionale di ballo “Ailano dance festival” iniziata il 10 settembre. Domani, domenica 14 settembre 2003, tutte le scuole partecipanti e provenienti da ogni parte del Paese, si esibiranno con i loro rappresentanti, quindi spazio alle premiazioni. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco Aebutianum presieduta da Fernando Rinaldi e l’ultima giornata sarà ripresa da emittenti nazionali e regionali; alle 23.30 ci sarà la premiazione di tutti i rappresentanti delle scuole partecipanti. Presenterà l’ultima serata Giulio Del Monaco accompagnato dalla show-girl Amalia Del Grosso, tra gli ospiti prevista la presenza di miss Pozzuoli 2003. Alle 24 spettacoli di fuochi d’artificio offerti dalla “Pirotecnica Laziale di Campoli”, vincitrice di Ailano Lucis e “Pirotecnica D’Abbraccio” (seconda classificata). Queste le scuole di ballo che parteciperanno: “Danza Giselle” di Santa Maria Capua Vetere (maestra Teresa Di Palma) “Dance El Cris & Fabi” di Isernia (maestra Maria Faralli) “Club Love Dancing Romy” di Alife “A.S.A. Jenny Dance” di Alvignano “Club-Lux Rosy Dance” di San Potito Sannitico “Angel’s Dance Club” di Pignataro Maggiore (maestro Lorenzo Colella) “Lina Dance” di Mondragone “Azzurro Napoli” (maestri Salvatore ed Elisa Azzurro” “Acropolis Body-Center” di Raviscanica La direzione artistica è stata curata da Pino Sorrento, le coreagrafie floreali da Rosario Russo, gli effetti audiovisivi ad Antonio Lanni. Nell’ottica di presentare uno spaccato sull’effervescente e coinvolgente mondo del ballo, la Pro Loco ha voluto così organizzare e promuovere una rassegna nazionale a cui hanno partecipato centinaia di ballerini offrendo uno spettacolo unico, con gruppi e scuole di ballo provenienti da tutta la Penisola. Come per i fuochi d’artificio Ailano è destinata a diventare una tappa obbligatoria anche per gli appassionati di danza. La particolarità è che tutti quanti hanno potuto aderire: non c’è stato bisogno di essere dei ballerini professionisti. |