Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 20 Sfumature di Vita
 Artisti della luce : L'alba di Milano
 Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 26/03/2007 :  09:11:48  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini

L'alba di Milano
Piazza Duca D'Aosta


Milano- Piazza Duca d'Aosta.

Il concorso promosso dalla Aem e dal Comune di Milano per la realizzazione di un'opera che esaltasse l'importanza della luce è stato vinto e in seguito realizzato dall'architetto londinese Ian Ritchie, autore, tra l'altro, anche della piramide in vetro del Louvre.
L'opera istallata nella piazza della Stazione Centrale è l'"Alba di Milano", una struttura in fibre ottiche.
Si tratta di una grande superficie luminosa di 10 metri per 42, che si protende dinamicamente sino a un'altezza di 50 metri. La fibre ottiche emanano una luce fluorescente di colori cangianti, producendo anche un effetto di acqua in continuo movimento e trasparente, che quindi, nelle intenzoni, non nasconderebbe alla vista la facciata della stazione.
"Ho fatto brillare un raggio di luce dentro un getto d'acqua di fonte. Mentre l'acqua tracciava un arco puntando al terreno, la luce lo penetrava, seguendone la curva, e restando prigioniera nell'acqua che si arcuava. La luce scaturisce come acqua dal terreno, emettendo le lunghezze d'onda della luce visibile.
È la luce che si piega e si muove docile alla brezza"
, ha detto Ian Ritchie per spiegare i motivi che l'hanno ispirato.

Alba di Milano è stata scelta in una rosa di 700 progetti, presentati al concorso internazionale "Milano 2001: III millennio".
Un'idea luminosa per il XXI secolo da architetti di tutto il mondo.

Questo fascio luminoso, nelle intenzioni degli ideatori, dovrebbe riflettere lo spirito della nostra era, in cui la luce è diventata forma, contenuto e veicolo stesso delle informazioni, e simboleggiare la fama che Milano gode nel mondo come centro di innovazione, design e moda.

Scrive Gianfranco Cincotta
Per l'Alba di Luce in realtà il costo era elevato per via delle fibre ottiche che senza acqua si depereivano.
Il progetto dell'artista prevedeva una collocazione in una zona un po' scura e non al centro di una grandissima piazza.
Il comune per risparmiare sulla cascata d'acqua fece cosi corrodere le fibre ottiche (L'acqua poi si doveva raccogliere alla base in una vasca circolare mai entrata in funzione e sempre transennata mantenenedo le fibre pulite da sole anziché, come dovette poi fare il Comune, farle lavare a mano con costi maggiori o, ciliegina sulla torta, data la poca visibilità cromatica aumentare la tensione elettrica sino a bruciare le fibre...!
---
L'opera avrebbe dovuto rientrare nel più ampio Piano urbano della luce. In realtà l'ho vista in funzione una volta sola e , vi assicuro, era fantastica. Ebbe un finale triste. Soprannominata dai Milanese "la branda", ingombrante e non funzionante, venne rimossa.

Elena Fiorentini


Elena Fiorentini
Curatore


Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep.
Inserito - 09/04/2007 :  13:50:31  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Elena Fiorentini  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Elena Fiorentini
continua da G.C.
Il progetto dell'artista ( Alba di luce) prevedeva una collocazione in una zona un po' scura e non al centro di una grandissima piazza.
Per l'Alba di Luce in realta' il costo era elevato per via delle fibre ottiche che senza acqua si deperivano.

L' illuminazione al Castello Sforzesco .

Una incongruenza: è costata 2 Milioni di Euro per un impianto multicolore... Prima di allestire la nuova illuminazione e' stato disattivato l'impianto precedente che illuminava il Castello sui 4 lati.
All'inaugurazione di quella multicolore questa era realizzata solo sul 1 dei 4 lati e più precisamente quello verso P.zza Castello assieme a due dei quattro torrioni.

Solo recentementre si e' provveduto ad illuminare con un'illuminazione molto fievole, praticamente come quella di una volta, gli altri 3 lati con il risultato di avere 2 versioni diverse.

Elena Fiorentini

Vai a Inizio Pagina

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
Tema BOLOGNA - 21/10 concerto Emanuele Cardi
Tema Fiabe dal mondo - La Miseria
Tema Un paesino nella pianura lombarda
Tema tempo rubato
Tema Monfalcone - Stag. concertisitica - 25 ottobre
Tema Il juke box di Franco Corelli
Tema da Pierluigi : Una Milano che non ricordavo più
Tema BOLOGNA- coro polifonico 28 ottobre
Tema MONFALCONE - Tributo a Pasolini -4/6 novembre
Tema Le buone virtù e gli onesti vizi del cioccolato
Tema Davanti alla bellezza
Tema ALIA MUSICA - labortorio permanente
Tema Leggere, scrivere e fare di conto - racconto 
Tema lento e rock
Tema Harry Potter e il Calice di fuoco-Colonna sonora
Tema Fiabe dal mondo - Ghinnarù
Tema Sogni
Tema I sopravvissuti - 3° anniversario a S. Giuliano
Tema La cartoleria di via Gentilino
Tema esordio
-----------------------------------------
Vai a:

Pagina Caricata in :1,98
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2021 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page