Elena Fiorentini
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Italy
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Inserito - 09/06/2006 : 09:46:53
Prima di riprendere il discorso su Alex Baroni, intendo fare alcune osservazioni.La parte letteraria dei testi delle canzoni di cui ci occupiamo, può essere completata da osservazioni sulla parte musicale, a meno di non fare delle analisi sui testi, più adatte a delle tesi di laurea che al nostro angolino musicale. E' bello, per chi non conosce l'autore, soddisfare la sua curiosità e,perchè no? magari arrivare ad acquistare l'album per condividere le emozioni e discuterne insieme. Parole e musica sono strettamente connesse, non esiste una senza l'altra, se parliamo di canzoni ( musica da cantar) e di musica vocale in genere. Prima che venissero di moda i cantautori, musicisti tutto fare, autori delle parole, della musica ed interpreti, l'autore musicista consegnava al paroliere, particolare figura di letterato, la struttura ritmica dellla canzone per rivestire le note musicali.( es. Sedici, quindici, dieci) I cantautori hanno scritto o riproposto testi poetici, narrativi, ballate, a volte ispirate ad antiche raccolte rinascimentali, in cui la parte musicale era molto semplificata. Diventavano una sorta di giullari dei nostri giorni. E' possibile parlare della musica e non solo delle parole che vestono la musica, anche se le prime volte che vorremo provarci ci sembra molto difficile. La difficoltà che molti trovano a parlarne è dovuta al fallimento dell'educazione musicale? Non lo so. Forse. Non diamo tuttavia le colpe solo alla scuola, non esiste solo quella,l'informazione esiste ed è a portata di tutti con internet. La consapevolezza di ciò che viviamo, ascoltando una canzone è già un buon punto di partenza. Qualsiasi utente/consunmatore, può ascoltare in modo attento e critico una canzone e parlarne a tutto tondo...o quasi...a volta è un attimo fuggente del brano che amiamo che ci coglie in un momento particolare della nostra vita: ce ne ricorderemo per anni, scoprendo poi che la musica non valeva gran che e a volte succede il contrario. Le strutture ritmiche, quelle melodiche, gli strumenti musicali, l'estensione della vox humana e l'uso che ne fa l'artista (notate, non uso il termine "cantante", ma "artista"), che con una ricerca costante, lunga e faticosa, che ha alla base delle doti naturali, ottiene i semplici,ma semplici davvero? momenti ed effetti che tanto ammirariamo. Quante cose intorno ad una canzone della durata di pochi minuti. Elena Fiorentini
Note biografiche di Alex Baroni Alex Baroni, artista milanese,laureato in chimica, nacque a Milano il 22 dicembre 1966 e morì a Roma il 12 aprile 2002. Il suo nome completo è Alessandro Baroni. Iniziò la sua carriera carriera nei primi anni novanta cantando nei locali milanesi. In seguito divenne corista di Eros Ramazzotti, Ivana Spagna e Rossana Casale. - 1996 partecipazione al festival di San Remo come corista. - 1997 idem , ma come solista con la canzone "Cambiare". - Esce il suo primo album e collabora alla colonna sonora italiana del film della Walt Disney " Hercules " cantando "Posso farcela." - 1997 - Premio Città di Recanati (Musicultura) dove canta con Zenima. - 1998 partecipazione al Festival di San Remo con "Sei tu o lei (quello che voglio)", poco dopo esce l'album omonimo. - 1999 "Ultimamente" - album - che contiene la canzone di Renato Zero "E il cielo mi prese con sè." - Nel marzo del 2002 ha un incidente stradale e dopo tre settimane di coma muore. - Quarto album, postumo, "Semplicemente" che contiene "Onde" e "La distanza di un amore". Giorgia gli ha dedicato la canzone "Marzo". - Il 15 ottobre 2004 esce "C'è di più", raccolta di brani inediti scritti e interpretati dal 1997 al 2001. Discografia Fuorimetrica (1994) Alex Baroni (1997) Quello che voglio (1998) Ultimamente (1999) Semplicemente (2002) C'è di più (2004)
dati prelevati in vari siti internet
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