I musicisti hanno sempre una grande paura di farsi male alle mani, ma la nostra era una squadra speciale. Eravamo un gruppo di amiche che si erano conosciute ai corsi di Armonia e contrappunto alla Scuola Civica di musica e spesso alla domenica ci davano a divertimenti sfrenati, tipo scendere come folli con lo slittino o con gli sci su ripido pendii. Avevamo anche contagiato i due seri nipoti del famoso compositore A.S., due promettenti studenti anche loro iscritti alla Civica scuola di musica di Milano. Avevamo deciso di fare una lunga vacanza sulla neve in la Val di Fiemme, per il periodo di Natale. L'amica Ester propose di fare partecipare suo fratello, nostro buon amico, che ci avrebbe accompagnato in auto, che non aveva ancora imparato a mettere gli sci ai piedi.

Accettò di buon grado, la natura era una grande passione, come scoprimmo poi , inoltre avremmo diviso le spese e organizzato qualche passeggiata ai valichi dolomitici, Pordoi, Costalunga, San Martino...e così fu che iniziò la strordinaria avventura …

Uscite dall'autostrada a Ora per imboccare la ripida strada che ci avrebbe portato in Val di Fiemme, David decretò la sosta perché sembrava venuto il momento di montare le catene da neve.


In realtà faceva molto freddo, ma di neve , neanche l’ombra. La decisione in questi casi aspetta a chi sta alla guida.
Io avevo visto mettere le catene da mio padre e dai miei fratelli, ma non si volle ascoltare la mia esperienza.
Foglio di istruzioni alla mano, mentre avanzava la sera, David decise che la manovra che gli avevo descritta era assurda, bocciò la proposta e dichiarò che era meglio togliere le ruote.
Non ci fu nulla da fare. Fummo costrette ad acconsentire e, storcendo il naso, cominciammo a capire come si usa il crick per sollevare l'auto e cominciare staccare una delle due ruote.

Il cielo era incantevole, la stellata era da manuale turistico, la temperatura sempre più bassa , l’ora sempre più tarda , la discesa più ripida e le mani sempre più gelate...

"...attenta alla ruota , tienila…se ci scappa finisce ad Ora…c’è pure il ghiaccio...sai come corre...attenta...che fai...Amy , dai che ce la facciamo... Acc...se potessimo lavorare con i guanti...ecco la catena ora è ben chiusa , ma per me era meglio l’altro sistema ...dov’è il crick , bisogna rimontarla…
E adesso c’è l’altra...basta...sono sfinita…

Stavamo per essere prese dal panico, ma la rabbia per l'assurda operazione, per fortuna, prese il sopravvento, caricandoci dell'energia necessaria.

La strada illuminata solo dalle stelle , non passava nessuno, forse avremmo potuto incontrare un lupo solitario, un lupo siberiano?

"...ma ci sono i lupi? In Trentino ci sono gli orsi, ma d’inverno dormono, sono in letargo non pensiamoci...è meglio... mamma, come sono stanca...David, che cosa stai facendo? "

L’inventore di questa geniale trovata, autista e proprietario dell’auto, si era avvicinato alla sorella ed entrambi avevano il naso all’aria, incantati:

“Guarrrda come si vedono bene gli astrrrri..e le costellazioni…Sirrrio, come pulsa..”osservava Peter facendo vibrare in gola la sua erre ereditata dalla mamma di provenienza mitteleuropea.

" e quella è Cassiopea..." replicò Ester.

"Non la conosco " mi introdussi io

"Ma si, è quella a forma di sedia, ma no , guarda bene: è quella a forma di vudoppia (W), aggiunse Ester, la sorella ."

Perché i due fratelli non aiutavano?

Non voleva farsi male le mani, perché suonavano chi il pianoforte, chi il violino....e noi noooo...grrrr?

Arrivammo finalmente. Neve , sole e strade belle pulite. Le catene tuttavia vennero tenute montate durante i dodici giorni di permanenza in montagna , dove si logorarono fino a doverle buttare via ...e per fortuna non ci venne data la multa per avere consumato il manto stradale. A Cavalese, dove potemmo godere di una bella vacanza tra neve, sole, caldo e gelo, potemmo sciare anche in mezzo alla folla di vacanzieri come noi.

Arrivati a Milano le catene vennero tolte e gettate , perché inutilizzabili....

Vi presento invece i protagonisti:

Elena( inchino ) - Nanda ( guarda giù Nanda) - Amy - ( inchino)

David e Ester - assenti giustificati, occupati in lunghe discussione in tedesco, lingua che ritengono molto adatta per litigare...

da ...divagazoni, poesie , racconti, buonumore raccontati per trascorrere una piacevole serata invernale intorno al camino.