Brrrr…che freddo!No, non mi riferisco al tempo. Ho solo negli occhi le distese innevate, battute dal vento polare, della inospitale distesa scelta sin dalla notte dei tempi dai pinguini imperatori per riprodursi e crescere i loro piccoli.
I pinguini, uccelli senza ali che da frecce imprendibili nelle acque trasparenti dell'oceano si trasformano in goffi e impacciati camminatori sul ghiaccio per giungere, in file ordinate e da vari punti, tutti nel medesimo posto, tutti nella stessa ora.
Seguendo misteriosamente i campi magnetici della terra , ricavando indicazioni dalla posizione del sole e della luna, ad un certo periodo dell'anno lasciano tutti insieme l'abbraccio confidente dell'oceano e partono per la loro scommessa con la vita.
Il documentario, girato da un biologo francese che ha dedicato a questi straordinari "attori" un intero anno in condizioni proibitive, è avventura, storia d'amore, storia di dedizione e di solidarietà.
Una storia che fa dire "Oh!", proprio come bambini a cui consiglio vivamente di accompagnare i propri genitori a vederla.