Debora
Esploratore
Italy
8 Inseriti
100 Gold
13 Punti Rep. |
Inserito - ott 05 2002 : 15:00:54
I soliti passi nel viale,eccoli giungere! Tutte le sere,quando tutto tace e fuori è buio. Nel silenzio della notte giovane arriva camminando lenta, senza che nessuno la scorga, la mia ispirazione. Lei è fresca, vivace, vestita di un manto bianco, tutto ancora da scrivere, si appoggia sul letto, mi guarda, sorride. Ma come s'appresta a proferir parola io la interrompo e le dico: "non ora,non posso!" e poi sospiro. Lei mi guarda aspra,pungente, sembra esplodere, ma poi comprende...e tendendomi le mani mesta dice: "conosco il tuo male,il tuo è mal d'amore!" e ancora: "non v'è canzone di poeta o narratore che non v'abbia sofferto e gioito.Io ti vengonallor a cantare le canzoni di questi poeti,tu ne conoscerai le sorti!". E fu un momento in cui tutte le mie conoscenze si schiarirono ma l'ispirazione continuò: "che tu non cada mai in quegli abissi più profondi della solitaria solitudine". E cosi dicendo essa solo per una sera mi lasciò.
|