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violetta
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Inserito - set 06 2002 :  09:55:48  Mostra Profilo  Visita la Homepage di violetta  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a violetta
sai, non ci crederai ma mi succede da qualche tempo una cosa del genere. a volte sull'autobus incontro un ragazzo (sempre lui, sempre lo stesso) che si mette a fissarmi. senza dire niente, mi guarda come se mi volesse squarciare il petto per vedere quello che c'è nel mio cuore e poi frugare come un meccanico nel cervello. le prime volte credevo fosse una mia impressione (non sembra, non lo ammettono, ma alle donne piace essere guardate), ma ogni volta che mi giravo era lì a guardarmi, e io ho sempre pensato "ma che cacchio vuole?", tra l'altro era anche un ragazzo carino, potenzialmente interessante, e io mi giravo e lo guardavo, ma lui non distoglieva lo sguardo subito, anzi restava a guardarmi negli occhi circa 2 secondi, e solo dopo aveva il pudore di distogliere gli occhi. io mi sentivo molto imbarazzata, scema e anche lusingata (di solito il genere maschile si gira solo per guardarmi le tette, sai com'è: ho una quinta) ma anche molto strana, come se d'un tratto solo attraverso quel fissarmi potesse portarmi via e convincermi a fare tutto quello che voleva, senza una parola e io avrei capito tutto. sai, un po' come quei film giapponesi in cui c'è pochissimo dialogo, e i personaggi riempiono lo schermo e la gente a bocca aperta solo con il loro silenzio e il loro sguardo carico di pensieri inespressi e imperscrutabili. ma quello che mi chiederebbe non sarebbe niente di volgare, ma solo gesti semplici di estrema comunione e carichi di significati primordiali. se un ragazzo che incontro per strada mi sorride e mi fa capire che gli piaccio, o è un albanese (mi adorano, non so perché) e sai cosa gli direi, oppure arrossirei molto e poi ne parlerei -balbettando e farfugliando- con lui. ti faccio io una domanda : se un uomo sale su un palco, o qualsiasi altro luogo sopraelevato ad una folla in cui ci sei anche tu, saresti più attirato se non parlasse, non dicesse assolutamente niente guardando tutti negli occhi, o se cominciasse a parlare a gran voce della fine del mondo –in modo convincente- e cose del genere? e seconde te cosa farebbe la folla?


violetta

   
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