Sofia
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 Inserito - apr 25 2002 : 11:13:21
Caro foglio di carta,
nulla mi è più cara della tua amicizia, la tua fedeltà ed il tuo muto consiglio,ha dato voce all'altra parte di me,solo tu rischiari i miei brutti pensieri,solo tu leggi i miei silenzi, i miei segreti e come un tesoro li tieni per sempre su di te.
Ti chiedo scusa se scalfiggo la tua sottile facciata con sferzate di penna,se ogni tanto deturbo il tuo sistematico essere ordinato con ghirigori di pensieri....
Ho imparato una cosa nella mia crescita che non ci si può fidare di nessuno, un gusto amaro quella della delusione,ma tu mi hai aiutato a inghiottire tutti i bocconi disgustosi di una vita a volte angustia.
Mi piace scrivere,mi piace vedere come qualcosa di incosistente prende forma,e a seconda della voce che legge cambia il significato.
Nessun tipo di giudizio censura la mia mente quando scrivo,nulla è più appagante di rendersi conto di quello che pensiamo veramente,nell'intimo e anche se tutto ciò suona come una prossima psicosi,con soluzione orrizontale sul lettino di uno psichiatra,io invece posso solo dire che tu caro mio amico sei stato il vero analista,che mi ha regalato una spalla e un pò di serenità.
Grazie.poeta
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