Giorni fa ho pubblicato un elenco di libri letti nell'ultimo periodo, ora sono qui anche se molto brevemente a parlare di un libro che ha fatto discutere, e fa discutere anche me parlandone insieme ai miei amici, ma che ritengo sia utile leggere come utile sarebbe leggere opinioni divergenti per meglio capire il discorso decisamente complesso e delicato!Tuttavia non è mia intenzione dare vita ad un dibattito su questo tema, eventualemente ben venga, bensì il mio scopo è porre questo libro all'attenzione di chi ancora non lo conosce, e dare uno spunto di riflessione.
Dopo dieci anni di assenza la Fallaci ha rotto il silenzio con quello che definisce nella prefazione “piccolo libro” tuttavia si tratta di un “grande libro” che ha scosso le coscienze di molti ma ha anche indignato altri!
L’11 settembre è la data che le diede spunto per scrivere il libro, la scrittrice fiorentina vive e lavora a Manhattan, poco lontano dal luogo del disastro.
Pochi giorni dopo l’attentato alle torri gemelle uscì un suo articolo in Italia e all’estero che suscitò tanto di quel clamore, qualcuno lo chiamò il pamphlet razzista!
L’articolo non era altro che una parte del libro che successivamente fu pubblicato ma che per motivi di lunghezza in quanto articolo fu quasi dimezzato dall’autrice.
In maniera molto chiara e decisa, cosa mai fatto prima d’ora, espone le caratteristiche profonde della “crociata in atto” e da voce a chi come tanti non ha mai avuto il coraggio di, non ha mai osato parlare,per paura di!
Oltre ad essere un atto di accusa contro il terrorismo è anche un atto di accusa contro le ipocrisie e le tolleranze a tutti i costi!
E' un libro che si legge tutto d'un fiato e anche per questo motivo ne consiglio la lettura, dato il tema è sicuramente un punto a suo favore, ma da qui ad essere d'accordo con le idee dell'autrice è un altro discorso!
Per questo non mi sbilancio dando il mio giudizio a meno che non mi venga chiesto, tuttavia vi garantisco che quello che viene detto non è pura follia o superficialità nel trattare il tema come alcuni hanno fatto notare, bensì è la presa di coscienza di problematiche reali e note!
Buona lettura.