Giovanni il gelataio , vestito tutto bianco, con il fischietto
in bocca và girando da immemorabile tempo
per tutte le spiagge d’Italia.
Dalla costa del tirreno salendo su per la costa ionica
per giungere fin alla costa adriatica.
Mai stanco fino al tramonto, sempre sorridente e cordiale
con tutti amico dei bambini e d’ognuno che voglia scambiare
quattro chiacchiere con lui
Quando il caldo diventa insopportabile
lo vedi apparire in lontananza tirando il suo galattico
carrettino lungo il bagnasciuga.
Giungere barcollando sotto i raggi del sole.
Fischiando e scampanellando una campanella
annunzia il suo arrivo.
In pochi attimi adulti e bambini corrono
a comprarsi un bel bicchiere di granita.
Dai colori svariati e morbidi come l’arcobaleno.
Poi di corsa sotto all’ombrellone a gustare quella delizia.
Uno due cucchiaini e vedi spuntare l’ali dietro la schiena
A quei allegri bagnanti e nell’incanto del gaio meriggio
Abbandonarsi in dolci sapori.
Il carrettino dopo una breve sosta riparte lentamente .
Trascinandosi dietro di sé tanta gente golosa e felice.
Il fischio e la voce del gelataio risuona
nell’aria calda tra l’onde scroscianti a riva.
Sognare è facile c’è scritto sul fianco del carrettino:
Basta comprarsi una granita.
Lasciarsi andare chiudere gli occhi e sdraiarsi all’ombra .
Rinascere in nuove forme di vita dopo aver gustato
Tal peccato di gola.
V’assicuro non è difficile dopo aver assaporato ciò
vedere volare in groppa a qualche gabbiano, ridenti bagnanti
o veder intere famigliole avventurarsi verso isole lontane
e tropicali sul dorso dei delfini di passaggio per quelle spiagge.
Un gelato allunga e rende gaia la vita. Gustare per credere,
e il motto di Giovanni ,breve sogno dell’ eterna giovinezza.