lola
Cittadino
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 Inserito - 08/09/2003 : 01:06:40
Lacrime di sangue si sciolgono come musica perché frutto di un amore perfetto ops, volevo scrivere frutto di un dolore perfetto ma in fondo qual é il confine tra queste due sfere sincere, quale...? "Dai nonno alla bersagliera" e poi "pedala,pedala!!" oppure "io ti amo forse..." dov'é il limite invalicabile tra questi due momenti totalmente splendidi e veri perché ho appena perso una parte di me e vado in cerca di qualcosa che mi completi come anima perché non tutti nascono perfetti e ci sono certi spiriti che necessitano di un altro cuore per essere una cosa sola e il mio piccolo mondo é fatto di sfumature più che di attimi concreti e il mio particolare ha il suo nome, lo amo e lo attendo. Ma sono sola di fronte al mondo in questo istante a cui chiedo pace, sono sola e triste, attrice di ieri, vittima di un presente che limita, in attesa del futuro che rigenera. Poesia,lettere e prosa, é solo uno sfogo sulla realtà, niente di vero a parte il mare o la musica, é il mio sole che parla col cuore, é la certezza di amarti che mi costringe qui per dirti cos'ho perso ieri ma non voglio che tu capisca solo che tu mi stia accanto mentre ricordo quanto mi manca il sorriso di chi non poteva più combattere ma solo sperare di riposare in pace. Sarà sempre in bicicletta, al mare e sulla sua poltrona a respirare la vita che meritava nell'amore di chi lo conosceva, onesto sincero e dolce, gli occhi di colui che non sa mentire, un piccolo grande uomo che amava il mare e la giustizia. Valori che ci ha trasmesso, che abbiamo imparato ad amare e che cerchiamo nel prossimo perché avidi di verità e amanti di vita sincera.
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