Beppe Andrianò
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 Inserito - 20/04/2003 : 14:07:35
Richiesta di collaborazione per la rivista telematica "The Harp of David"
Da allora, quando lo spirito venuto da Dio si impadroniva di Saul, David prendeva la sua arpa e suonava con le dita; Saul provava sollievo e stavabene e lo spirito cattivo lo lasciava. I Sam. 16, 15-22.
Presentazione
La rivista telematica "The Harp of David", prodotta dalla nostra associazione culturale e spedita gratuitamente ad una mailing-list di oltre 5.000 contatti (al 3 aprile 2003), ha la finalità di suscitare un dibattito costruttivo tra i Lettori, un dialogo propositivo inerente temi importanti per la vita culturale, politica e democratica degli Stati moderni. Probabilmente, per dissipare gli "spiriti cattivi" che da sempre si manifestano nel mondo, tormentando le menti e le coscienze degli uomini, oggi più che maioccorre riportare al centro dell™attenzione l™Armonia come moltiplicatore dei valori etici e morali alla base della migliore cultura occidentale e mondiale. E' incontestabile il fatto che, se la civiltà occidentale può dirsi ora più o meno saldamente democratica, lo dobbiamo soprattutto all™evoluzione e all'incontro della tradizione ebraico“cristiana e del pensiero ellenico“latino, oltre che a quella parte dell™umanità sacrificatasi per valori come la scienza, il lavoro, la libertà e la democrazia.
Tradizione ebraico“cristiana e pensiero ellenico“latino sono in vario modo sempre presenti alla base dei grandi cambiamenti che hanno interessato il vecchio e il nuovo continente, dal Rinascimento alla Riforma, dall™Illuminismo alle ideologie liberali, dai movimenti rivoluzionari e democratici alle più importanti dottrine scientifiche anche del nostro tempo.
Il nostro obiettivo è dunque recuperare all™attenzione del pubblico quei significati apparentemente "dimenticati" o posti in secondo piano da un ormai generale appiattimento culturale, dalle sterili contrapposizioni d™interessi e dai conflitti di ogni tipo, per renderli nuovamente portatori di novità e cambiamenti positivi.
Nello spirito dell™iniziativa, il contributo di ciascuno di noi diventa così davvero importante per contrastare in modo efficace il diffuso degrado della qualità della democrazia “ laddove questa è presente “ e della convivenza tra i popoli, di cui segni inequivocabili sono, tra gli altri, il terrorismo internazionale di matrice fondamentalista e la rinascita del razzismo e dell™antisemitismo in Europa. Fenomeno quest™ultimo che lascia tanto più sbigottiti in quanto attecchisce anche e forse soprattutto in ambienti politici e culturali che, per il loro identificarsi con i più alti valori etici e morali, si ritenevanoal riparo da tali infezioni dell™anima, che ci auguriamo temporanee e guaribili.
Per ogni numero verrà dunque proposto un tema e, nell™arco di tempo a nostra disposizione, raccoglieremo il materiale che ci invierete, articoli, saggi, lettere,opinioni,interventi ecc., per pubblicarli nelle rispettive rubriche.
La rivista avrà cadenza quindicinale (intorno al 1 e al 15 di ogni mese) e ospiterà,con adeguato risalto, i contributi e le interviste ad esponenti del mondo culturale, scientifico e politico.
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Per i prossimi numeri proponiamo una conversazione alla piacevole ombra di un periodo fondamentale per lamoderna cultura occidentale: il Rinascimento. Alle radici di questo grande movimento di rinascita innanzi tutto culturale, vi sono le opere di grandi filosofi come Raimondo Lullo, Pico della Mirandola, Johannes Reuchlin, Francesco Giorgi, Enrico Cornelio Agrippa, Durer, Giordano Bruno, John Dee, Edmund Spenser e altri.
In particolare, ci appare di buon auspicio ricordare l™incisione creata per il Liber de gentili et tribus sapientibus, del filosofo e mistico catalano Raimondo Lullo (riportata in Id., Opera Omnia, Mainz 1721-42) in cui quattro uomini, un ebreo, un mussulmano, un cristiano e un gentile sono seduti ai piedi dei cinque alberi dell™arte lulliana, ornati da cartigli riportantile indicazioni necessarie allapratica filosofica,per chi ne sappia decifrare la simbologia. I quattro uomini sembrano contemplare lo scorrere placido di un ruscello, sullo sfondo di un ricco paesaggio rupestre, mentre una donna a cavallo, raffigurante l™Intelligenza, avanza controcorrente verso la sorgente di quelle acque fresche.
Raimondo Lullo (1231-1316) visse in prima persona le tensioni e i benefici derivanti dalla contemporanea presenza, nella penisola iberica, delle tre grandi tradizioni religiose e filosofiche: il cristianesimo era prevalente, nonostante gran parte del paese si trovasse sotto il dominio degli arabi mussulmani, ma anche l™ebraismo aveva in Spagna (Sefarad) il suo centro più importante. Raimondo Lullo vedeva nelle brillanti civiltà dei mussulmani e degli ebrei spagnoli - con i loro rispettivi misticismi, le filosofie, la scienze e le arti - un mondo complementare a quello cristiano, in quanto, nella sua visione, tutti (compreso i pagani) attingevano la loro sapienza ad un™unica sorgente: quella della Vita.
Quanto sia importante, oggi, che ciascuno di quei quattro uomini/popoli faccia del suo meglio per recuperare questa visione del mondo, è sotto gli occhi di tutti. Così come assume quasi l'aspetto di una profezia l'aver postoproprio una donna a simbolo dell'Intelligenza capace di risalire la corrente.
Il tema proposto è dunque:quali mezzi e quali strumenti culturali abbiamo a disposizione, se ne abbiamo, per recuperare la visione lulliana di armoniosa coesistenza tra i popoli?
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Ilprezioso contributo di ciascuno di noi consisterà nell'offrire ai lettorilapropria riflessione e interpretazione dei grandi temi rinascimentali, nel formulare suggerimenti e proposte concreteper far rivivere e rendere fecondi queimeravigliosi principii sostenuti spesso acaro prezzo, per trarre insegnamenti dai momenti di convivenza armoniosa tra i popoli della terra.
E' un progettodifficile ma estremamente affascinante e suggestivo, che intraprendiamo grazie al contributo di molti amici e sostenitori, i quali interverrannoconpiccoli saggi,articoli, interviste, pensieri,racconti,poesie, immagini, foto, oppure con la semplice segnalazione e recensioni di libri giudicatisignificativi...
Avremo presto, in base al materiale raccolto e comunque intorno al mesedi ottobre prossimo, un nostro sito internet e ci prefiggiamo diintraprendere un più ampio progetto editoriale e culturale.
In attesa delle Vostre richieste e dei Vostri contributi, salutiamo con affetto tutti i partecipanti alla nostra mailing list e i sostenitori della nostra iniziativa.
Diana Datola - Carmine MonacoBeppe Andrianò
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