A questo proposito, un’antica leggenda araba racconta che i grandi blocchi venivano poggiati su papiri con disegni e simboli magici e che il tocco del bastone del faraone li facesse levitare nell’aria, fino a raggiungere il posto deciso dagli architetti .
Una magia.
In effetti solo una “magia” potrebbe spiegare la realizzazione di un’opera ciclopica in tempi in cui la tecnologia utilizzata non ha lasciato tracce compatibili con i risultati, oppure…una conoscenza, un sapere che sapesse sfruttare leggi di natura non ancora svelate ai più…

Edward Leedskalnin, era piccolo e mingherlino. Viveva ad Homestead, in Florida e si vantava di conoscere il segreto della costruzione delle piramidi.
Era un solitario ed aveva grosse difficoltà di carattere ma , da solo, costruì un imponente ed inquietante edificio: Coral Castle.

Il materiale utilizzato, 1100 tonnellate di pietra corallina estratta e messa in opera,è di una tale imponenza da confermare le sue asserzioni.
Purtroppo, pur avendo fatto visitare ad autorità, a tecnici, a scienziati, la sua straordinaria costruzione, non volle rivelare mai il segreto della sua scoperta.

Qualche suggerimento potrebbe venire dalle sue parole:

"tutta la materia consiste di magneti individuali, ed e' il movimento di questi magneti nella materia attraverso lo spazio che produce fenomeni quantificabili come il magnetismo e l'elettricità"

Molti ritengono che avesse trovato la possibilità di utilizzare il magnetismo naturale e di annullare temporaneamente la gravità .

Prima della sua morte, avvenuta nel 1952, distrusse tutto quanto avrebbe potuto essere utile ad altri scienziati.

E il mistero continua …...