Visto che siamo in estate
abbiamo delle coppe,
delle coppe per il gelato.
Le abbiamo con lo stelo
e le abbiamo anche senza.
Chi le voleva?
Oggi abbiamo porcellana,
ceramica, terraglia.
Abbiamo anche il sottopiatto.
E’ a richiesta.
Poi abbiamo i tegamini -
Giovanotto, presto, ritirali!
E chi mangia gli spaghetti?
Vi regalo il coordinato in coccio.

Il mercante è l’imbonitore.
La banda suona,
Sfila con le calze a maglia a strisce.
Gialle, blu e nere
E rosse, in alto, le bandiere ruotano,
Fino a toccare il balcone, dal quale guardo
Come il cielo lo abbiano occupato.
La festa e quella gente si presentano al mare,
Che ha già riempito la camera,
Costringendo il vento ad alzarsi,
Accarezzarti il volto,
Ora a scompigliarti i capelli.
Mescolando il mare,
Nella memoria hanno creato una distesa
Di petrolio nero sulla quale specchiarmi.

Francesca Giraudi