Il vero successo di un libro è nel saper parlare il linguaggio universale delle emozioni; cosa che ha saputo fare benissimo Amir/Khaled nella toccante storia de "Il cacciatore di aquiloni“.La vicenda è incentrata sulla storia di due ragazzi , il padrone e il servo, che oltre all’amicizia , sono uniti da ha un segreto.
Per Amir è un segreto che gli ricorderà per sempre la sua vigliaccheria, per Ali il motivo di una generosità gratuita ed incondizionata.
A sottofondo delle vicende dei protagonisti, le vidende che hanno coinvolto l’Afganistan negli anni dalla caduta della monarchia all’ascesa dei talebani .
Un libro molto bello, che commuove e appassiona.