La musica, secondo alcuni, dovrebbe essere affossata, se non fa cassa, ma Pavarotti è stato pagato a noccioline? già, pardon, ha guadagnato soprattutto fuori da questa povera e massacrata Italia.
In realtà il problema della musica in Italia è molto complesso e rientra nel quadro del problema della cultura in generale.La condizione della musica italiana è il simbolo di una decadenza di costumi e di immoralità dilagante a livello istituzionale. Nel privato cerchiamo tutti di cavarcela dignitosamente e con un certo spirito di inziativa, qualche cosa si riesce a fare. I Conservatori di musica sono presi d'assalto da studenti, i giovani sono pieni di entusiasmo, ma molti se ne andranno dall' Italia, vuoi per scelta, o costretti da condizioni non felici. Dobbiamo invece ricordarci che non c'è solo la Scala, ma ci sono bravissimi artisti ovunque a Milano.
La chiesa di viale Argonne era gremita per il concerto dei fratelli Ravasio, che hanno avuto una bella recensione sul giornalino parrocchiale.
C'è voglia di musica, ricordiamo tutte le segnalazioni che mettiamo su concerto.leggiamo le locandine e cerchiamo gli artisti anche nella nostra città.
Oggi ho ricevuto una newsletter in cui mi si comunica un concerto con dei brani di grande impatto e difficoltà, leggete il titolo:
Spazio teatro 89
7 Rassegna Musicale - In Cooperativa per Amare la Musica - Ciclo Chopin sonatista - Pianista: Sofya Gulyak, domenica alle 17,30, prezzo del biglietto 3 euro!!! tel.: 0240914901; 0234536084; info@spazioteatro89.org
non so quanto potrà essere pagata l'artista...!
Domani sera, sabato 19, alle 20,30 andrò ad una serata al Teatro Don Bosco di Milano, una miscellanea delle interpretazioni più famose del balletto classico a opera del Complesso del Balletto Ambrosiano: "lo Schiaccianoci, Capricci alla Stravinsky e La Vivandiera". Si tratta dell'ultima creazione diretta dal Cavaliere Walter Venditti, già primo ballerino della Scala nonché rinomato coreografo e Maetre de Ballet. La Compagnia porta in palcoscenico interpreti di altissimo livello tra i quali gli ospiti Vito Mazzeo e Simone Majer.