C'era una volta
miei cari bambini
la compagnia
di nome StringhiniTutti attori di grande fama
E fra di loro c’era Giuliana
Lo zio Antonio
che gran manicomio
La zia Betta
facea la calzetta
Luigi il maggiore
contava le ore
La figlia Lorella
per farsi più bella
davanti allo specchio
tendeva l’orecchio
aspettando invano
Giovanni il soprano
Poi c’era il nonno
ch’ avea sempre sonno
E mentre la nonna
cuciva la gonna
Marta, la mamma
montava la panna
Il padre Giancarlo
si rodea come un tarlo
sfogliando le carte
per recitar la sua parte.
Niente era a caso
s’ andava tutti a naso
Calcando le scene
ohhh quante pene
Ma importante era far divertire
anche se un po’ bisognava soffrire
Or lo spettacolo va a cominciare
sul palcoscenico a raccontare
tante storie tutte così belle
da far sorridere anche le stelle
Il divertimento è assicurato
anche a chi è molto sbadato.
Preghierina prima d’andar a letto
così non paghi nemmeno il biglietto
C’era una volta
miei cari bambini
una compagnia
di nome Stringhini