Elena Fiorentini
Curatore
Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep. |
Inserito - 30/03/2005 : 16:01:06
Due personaggi che rallegrano le prime passeggiate all'aperto nei parchi e giardini di Paris e Lyon - Parigi e Lione sono i burattini. E' una antica tradizione che piace sempre.- Se i genitori o i nonni si mettono dietro al gruppo dei piccoli spettatori potranno notare come i piedini si muovono e sottolineano le emozioni, una volta tutti in punta, per poi battere furiosamente quando viene chiamato l'eroe a risolvere tutte le questioni. Il movimento dei piedi si fa più concitato quando ci sono botte da orbi o risate a non finire. - Questi sono i due protagonisti principali degli spettacoli di Lyon: Guignol e la sua Madelon ( in italiano Maddalenina!)in dolce intimità. - Questa cartolina venne acquistata a Lyon e rappresenta il Nouveau Guignol de Lyon, collection Jean - Guy - Mourguet.
Madelon et Guignol Edited by - Elena Fiorentini on 31/03/2005 15:16:22
|
Elena Fiorentini
Curatore
Italy
5099 Inseriti
551 Gold
5196 Punti Rep. |
Inserito - 30/03/2005 : 17:01:58
Primavera a Milano ( seconda parte)
Le mura spagnole Cari bambini, quando zia Rosy vide queste due foto scattate dove anticamente c'erano le mura spagnole, bastioni di difesa nell'epoca in cui Milano era occupata militarmente e politicamente dagli Spagnoli, ricordò una storia curiosa. raccontino Bambini all'aria aperta. I bambini che abitavano in viale Bligny, sulla circonvallazione, avevano finalmente ottenuto il permesso di giocare in cortile, all'aperto. Avevano diritto solo a un'ora al giorno, per non disturbare con schiamazzi e giochi gli abitanti del palazzo. A volte l'ora d'inizio non era scoccata e i bambini erano già in cortile. La portinaia, scopa alla mano, li scacciava in modo villano:ahi! donna crudele! I bimbi non rientravano a casa in attesa dell'ora tanto agognata, ma andavano ad esplorare i dintorni, spingendosi a volte fino al parco Ravizza, un corsa veloce,perchè senza permesso. Erano molto interessanti anche i bastioni. Svoltavano in una piccola via senza nome di fianco al n. 13 e andavano a sedersi al caldo sulle mura diroccate degli antichi bastioni, i resti delle antiche mura spagnole. Qui nacque una brillantissima idea: " Giochiamo a togliere tutti questi vecchi mattoni e facciamo una bella spianata." Cominciarono così a scardinare con metodo le mura. Immaginare i commenti scandalizzati quando raccontarono ai rispettivi genitoridel bel gioco. Da allora non si dedicarono a rifare la città, ma si dovettero accontentare di acchiappare le libellule, cercare di legarle un filo per godere della loro compagnia, oppure a tagliare la coda alle lucertole, che continuava muoversi, per rientrare in cortile dove per un'ora i giochi di altro tipo, la corsa di resistenza, bandiera, guardie e ladri, palla prigioniera e altri giochi più adatti a bambini tenuti al chiuso per mesi. In questa foto osserviamo uno degli edifici a ridosso delle mura ^^^^^^ Prato della cascina Rosa Il verde prato è scomparso da pochissimi anni e a primavera era già così. Apparteneva alla grande tenuta della cascina rosa, passata allo saoper mancnza di erdei,poi al Comine, distrutta daun incendio la casa padronale occupata abusivmente. Questa area ora è affidata all'Università di botanica e qui è sorto il nuovo orto botanico, con laghetto giapponese e ... costruzioni italiane, serre, aule... Le foto sono in arrivo...devo solo trovarle...
Edited by - Elena Fiorentini on 13/04/2005 13:13:03 |