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Elena Fiorentini
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Italy
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Inserito - 11/12/2004 : 10:42:01
Racconti sotto l'albero
^^^ Sonata per piccola formazione TEMPO PRIMO - LA NOTTE - - moderato, con molta espressione - due oboi e flauto
La notte era fonda : la luna era tonda e le stelline luccicavano come fiammelline.Appollaiato sul merlo di un antico castello un gufo reale si guardava torno torno bel bello. Gli occhi minacciosi lo sguardo grifagno fissavano minacciosi il praticello accanto allo stagno. Impauriti i topolini cercavano scampo nei loro buchini. Impallidiva la luna intanto all'avvento dell'alba. Quando il primo raggio di sole spuntò dal monte il gufo, infastidito, cercò un riparo sotto il ponte. Edited by - Elena Fiorentini on 15/12/2004 11:23:04
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Inserito - 11/12/2004 : 14:44:59
Il bosco scuro e profondo. Una casettina tra i rami, abbarbicata sul ripido pendio, quasi sentinella. ^^^ TEMPO SECONDO - Il mattino - andante placido, allegretto sorridente e gioioso, andantino sostenuto con celesta e violino *** Tra i rami ^^^ Il sole ormai ha inondato tutta la vallata comincia finalmente la giornata. I passeri cinguettano e mille altri uccellini fanno eco. Voci e suoni si rincorrono allegramente. Nelle radure ^^^
Scoiattoli, topolini, ricci, lepri conigli selvatici escono dalle lor tane Si crogiolano beati ai raggi tiepidi del sole. *** ** * Il pericolo ^^^ Tutto a un tratto il bosco tace. Il silenzio è profondo un gran terrore tutti invade. Fuggon gli animaletti cercan scampo e riparo dal pericolo imminente. Nel cielo ^^^ E' il grande uccello nero che nel ciel della vallata appare. E'l'aquila reale che ha il nido in cima al monte e viene a cercar cibo per i piccoli usciti or ora dalle uova. Nel fitto della boscaglia ^^^ Passato il pericolo gli animaletti assetati si recano insieme allineati come tanti soldatini a cercare il ruscelletto che gorgogliando e borbottando attraversa la foresta.
Nel paese ^^^
Il sole è alto nel cielo, è mezzogiorno, ora di sosta. Risuonano i rintochi antichi della campana del paese per ricordare l'ora della mensa , l'incontro con gli amici e riprender dopo un'ora il solito mestiere. Mezzogiorno ^^^ Mezzogiorno, ora di riposo il bosco diventa silenzioso...
Edited by - Elena Fiorentini on 16/12/2004 23:09:56 |
Elena Fiorentini
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Inserito - 17/12/2004 : 00:30:11
Tempo terzo - Il temporale - andantino con animo sereno e con grazia armoniosa per un fagotto e corno inglese ***E' pomeriggio dopo la siesta si va a passeggio. Neri nuvoloni fan capolino da dietro ai monti. Un lampo in lontananza rischiara l'orizzonte, la voce scura e cupa del tuono terribile produce un gran frastuono.
Un brivido percorre la foresta. I nostri amici sono in allerta, non è più tempo di festa, Non possono incontrare gli amici, del bel tempo e del cibo ghiotto parlare, bisogna scappare. - andante cupo, sempre più animato e drammatico piatto sospeso, percussioni, gong ^^^ Il cielo è tutto nero un fulmine scoppia con fragore in cima all'alpe; subito uno scroscio torrenziale si riversa nel bosco I nostri amici son giunti in tempo al riparo nel calduccio dei lor nidi e delle lor tane. Stan vicini abbracciati stretti per difendersi dal nuovo nemico, potente e sconosciuto. Lampi saettanti solcano il cielo e si susseguon senza sosta. ...all'improvviso... un squarcio di cielo strappa l'ultimo velo di una nube riottosa Il raggio attraversa la vallata, va a solleticar le goccioline delle nuvole ora chiare e un grande miracol agli occhi increduli ed estasiati appare Andantino commosso per violino solo *** Le creature del bosco ancora infreddolite e spaventate escon dai nidi e dalle tane, l'arcobaleno appare, ancora increduli che tutto sia finito i nostri piccoli amici lo vanno ad ammirare.
Edited by - Elena Fiorentini on 17/12/2004 07:37:47 |
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